Il progetto Città della Salute di #Novara, in Partenariato pubblico privato, è stato valutato “insostenibile” nell’estate 2019. Accertata l’insostenibilità, il Ministero ha richiesto addirittura alla Regione #Piemonte di farsi garante stornando 23 milioni dal bilancio sanitario regionale per metterli a copertura dei costi finanziari. Questo Partenariato Pubblico Privato avrà costi finanziari esorbitanti ed interessi superiori al 7%. E’ dimostrato, conti e numeri alla mano, che i cittadini piemontesi con il Partenariato Pubblico Privato spenderanno almeno 200 milioni di euro in più rispetto all’alternativa che prevede il ricorso ai fondi pubblici dell’INAIL.

Per questo motivo le chiediamo di non autorizzare il Partenariato pubblico privato, vera e propria sciagura per le casse della #sanità pubblica piemontese. In secondo luogo di favorire, in virtù delle possibilità che sono proprie al Suo incarico, l’utilizzo dei fondi #INAIL già previsti per gli ospedali del VCO e dell’ASL TO5 in favore della nuova Città della Salute di Novara. Pensiamo che costruire ospedali con fondi pubblici, anziché privati, rappresenti il migliore investimento per la Sanità piemontese. Ogni euro tolto agli interessi privati è un euro in più destinato ai servizi per i cittadini ed al miglioramento delle condizioni di lavoro degli operatori.

➡️ Ci rivolgiamo al Ministro della #Salute Roberto Speranza. Per leggere l’appello completo e i firmatari: https://www.piemonte5stelle.it/2020/05/appello-al-ministro-della-salute-roberto-speranza/