L’anno che abbiamo vissuto, quello della pandemia, ha messo ancora più alla prova le famiglie. Mamme e papà si sono trovati a dover “galleggiare” tra mille preoccupazioni legate alla salute dei loro figli, ma anche alle necessità pratiche di conciliare la vita a casa e il lavoro, spostatosi spesso anch’esso tra le mura domestiche.

In questa giornata mondiale dedicata alla Famiglia non si può non tener conto delle particolari circostanze che hanno cambiato la vita di piccoli e grandi, spesso soprattutto dal punto di vista psicologico.

In una recente risoluzione approvata in commissione Affari Sociali e Sanità alla Camera abbiamo messo in evidenza l’importanza di rafforzare i servizi educativi e sociali sui territori con l’obiettivo di poter garantire la conciliazione dei tempi casa-lavoro.

Abbiamo ritenuto anche fondamentale sottolineare l’importanza di una rete sociale con la funzione di sostegno e supporto alle famiglie, le quali possono trovare figure professionali in grado di aiutarle nella gestione delle relazioni inter e intra familiari, nella risoluzione di quelle criticità legate alla casa, al lavoro e alla gestione delle problematiche, tutelando la loro dignità e fornendo gli strumenti necessari.

Necessario è lavorare anche alla creazione di una rete sociosanitaria, prevedendo la presenza sul territorio di figure come psicologi dello sviluppo, psicoterapeuti e psicologi clinici che possano aiutare i genitori facilitando, laddove necessario, l’accesso a percorsi di psicoterapia e garantendo la prevenzione di eventuali situazioni di disagio psichico anche attraverso un percorso di accompagnamento nella crescita di bambini e bambine.

Molto importante anche il lavoro che si sta portando avanti in Parlamento sul Family Act, il disegno di legge delega per il sostegno e la valorizzazione della famiglia. Tra gli ambiti di azione individuati in questo disegno di legge c’è il riordino delle misure di sostegno per i figli a carico, tra i quali ci sono quei servizi per l’infanzia che devono essere garantiti in egual misura su tutto il territorio nazionale, in particolar modo per favorire il lavoro femminile, ancora troppo spesso ostacolato dai doveri di cura familiare automaticamente attribuiti alle donne.  In questo senso è molto prezioso l’intervento per allungare il congedo di paternità obbligatorio così da agevolare il riequilibrio del carico di lavoro all’interno della famiglia.

In sintesi, per sostenere concretamente le famiglie e le coppie che desiderano avere figli e raggiungere una propria autonomia, bisogna:

  • Prevedere agevolazioni per l’accesso al mutuo o per gli affitti;
  • Sostenere i giovani affinché possano essere indipendenti economicamente e, di conseguenza dal nucleo famigliare, attraverso politiche attive del lavoro che prevedano la valorizzazione delle capacità e delle competenze, comprese quelle trasversali;
  • Introdurre forme di incentivazione volte a tutelare l’occupazione femminile;
  • Prevedere detrazioni fiscali per le spese sostenute per la crescita e la formazione dei figli.

Nonostante le leggi esistenti, rimane ancora drammaticamente attuale difendere il diritto alla maternità, di conseguenza abbiamo il compito, tutti e tutte, di lavorare per un cambio di mentalità, anche con lo scopo di sostenere i futuri genitori attraverso un’informazione capillare, in modo da garantire scelte consapevoli, ad esempio come e dove partorire, rendendo noti ed accessibili tutti gli strumenti e i servizi a disposizione, dal consultorio familiare ai corsi preparto, aiutando a superare anche legittime paure che possono sorgere quando ci si appresta a diventare genitori.

Paure concrete che iniziano spesso al momento del concepimento, quando si incontrano delle difficoltà e si necessita di un supporto psicologico, oppure nella fase della gravidanza, del parto e della gestione dei neonati dove ci si può facilmente sentire soli. L’esperienza della genitorialità non deve mai essere percepita come un peso da affrontare in solitudine.

Ogni genitore deve sentirsi sostenuto da una rete sociale che comprenda le preoccupazioni delle famiglie e riesca a sostenerle in maniera efficace.