Venerdì sera nel territorio biellese una femmina di cinghiale, assieme ai suoi cinque cuccioli, si è introdotta nel cortile di una casa, la cui proprietaria ha allarmato le forze dell’ordine. Giunti sul posto i carabinieri e una guardia venatoria della provincia, la madre è stata abbattuta poiché giudicata pericolosa. Al momento non è chiara quale sarà la sorte dei suoi cuccioli.

Nella L.R. 5/2018, infatti, si parla di recupero e cura, non di abbattimenti, nel caso di fauna selvatica rinvenuta viva.
Alla luce dei fatti avvenuti e nel rispetto della legge, richiamiamo alla responsabilità chi di competenza affinché sia preservata la vita dei cuccioli e sia fatta chiarezza sull’episodio. La tutela delle persone non può prescindere dalla salvaguardia anche degli animali.